- Oggetto:
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Teoria e storia della scenografia
- Oggetto:
Anno accademico 2007/2008
- Codice dell'attività didattica
- D6075
- Docente
- Prof. Massimo Lenzi (Titolare del corso)
- Corso di studi
- laurea I° livello in DAMS - Torino [f006-c302]
- Anno
- 2° anno 3° anno
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 10
- SSD dell'attività didattica
- L-ART/05 - discipline dello spettacolo
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Durante il corso, il collettivo didattico guidato dal docente elaborerà monograficamente (sia sul versante teorico-concettuale che in rapporto alle costanti e/o mutazioni storiche) modelli di interpretazione fenomenologica delle relazioni intercorrenti fra le esperienze sociali di spazio, immagine e visione e le principali tipologie performativo-teatrali della civiltà occidentale, con speciale riguardo al variare delle loro funzioni sullo sfondo dellavvento prima, e poi della vigente egemonia, dello spettacolo tecnologico. In particolare, a ciascuno studente sarà affidato il còmpito di fornire (sulla base delle coordinate esegetiche e dei materiali visivi forniti dal docente, nonché di una specifica bibliografia) un saggio di applicazione storico-teorica rivolto a una specifica cultura o sistema teatrologico, oppure una bozza di progettazione performativa per un evento a struttura drammatico-teatrale, lavori i cui èsiti saranno discussi oralmente nel contesto del colloquio desame.- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Lesame consisterà in un colloquio orale, che si terrà secondo le modalità sopra indicate a seconda che lo studente scelga di portare il programma da frequentante o da non frequentante.- Oggetto:
Programma
Titolo del corso
Spazio scenico, corpo della visione. Per una fenomenologia della rappresentazione teatrale nella società dello spettacolo.Programma d’esame
Si sottolinea la radicale diversità del percorso di apprendimento dei contenuti a seconda che si scelga di frequentare o meno il corso.
Frequentanti
L’esame verterà sui contenuti del corso, non sostituibili con letture specifiche, ma da integrare con la conoscenza dei dati e delle prospettive storico-teoriche esposte nei seguenti testi:
- A. Nicoll, Lo spazio scenico. Storia dell’arte teatrale, Bulzoni, Roma, 1992
- F. Perrelli, Storia della scenografia. Dall’antichità al Novecento, Carocci, Roma, 2002
Non frequentanti
Lo studente dovrà mostrare di avere autonomamente acquisito un’apprezzabile conoscenza e capacità di orientamento in merito alle principali tematiche della disciplina e di saper esercitare tali competenze nell’analisi di una specifica cultura o sistema teatrologico novecentesco, scopi che potrà raggiungere con uno studio sistematico e approfondito della seguente bibliografia, sulla quale verterà esclusivamente il colloquio d’esame:
1) per la parte generale:
- A. Nicoll, Lo spazio scenico. Storia dell’arte teatrale, Bulzoni, Roma, 1992
- M. Lenzi, Fenomenologia, rappresentazione, spettacolo, teatro: nessi, in: AA. VV., Tat Twam Asi. Saggi di fenomenologia della rappresentazione e dello spettacolo, Maria Pacini Fazzi, Lucca, 2005, pp. 227-235
- F. Perrelli, Storia della scenografia. Dall’antichità al Novecento, Carocci, Roma, 2002
- R. Tessari, Linee di avviamento alla lettura critica dello spettacolo teatrale, in: R. Alonge – R. Tessari, Lo spettacolo teatrale. Dal testo alla messinscena, LED, Milano, 1996, pp. 11-53
2) per la parte monografica, un gruppo di testi a scelta tra i seguenti (per i quali il docente è comunque disponibile a concordare motivate variazioni o integrazioni):
A) A. Appia, Attore, musica e scena, Feltrinelli, Milano, 1975
E. G. Craig, Il mio teatro, Feltrinelli, Milano, 1971
V. Ivanov, Wagner e l’Atto dionisiaco, in “Il castello di Elsinore”, 1988, n. 3, pp. 76-78
A. Jarry, Dell’inutilità del teatro a teatro, in: S. Carandini, La melagrana spaccata, Valerio Levi, Roma, 1988, pp. 97-101
B) V. E. Mejerchol’d, La rivoluzione teatrale, Editori Riuniti, Roma, 1975, pp. 1-126
V. E. Mejerchol’d, L’Ottobre teatrale, Feltrinelli, Milano, 1977, pp. 92-120, 189-295
K. S. Stanislavskij, Le mie regie. 1. Tre sorelle. Il giardino dei ciliegi, Ubu-libri, Milano, 1986 (limitatamente a Tre sorelle)
C) U. Artioli, La scena e la dynamis. Immaginario e struttura nelle sintesi futuriste, Patron, Bologna, 1975
R. Tessari, Teatro e avanguardie storiche, Laterza, Roma-Bari, 2005
D) T. Kantor, Il teatro della morte, Ubulibri, Milano, 2000
R. Tessari, Teatro al di là del testo. Due testimonianze, in: R. Alonge - R. Tessari, Lo spettacolo teatrale. Dal testo alla messinscena, LED, Milano, 1996, pp. 127-169
R. Tessari, Teatro e avanguardie storiche, Laterza, Roma-Bari, 2005
E) L. Borgia, L’evento e l’ombra. Fenomenologia del nuovo teatro italiano 1959-1967, Maria Pacini Fazzi, Lucca, 2006
E. Manca, Il sognante risveglio alla visione. Teatro e archetipi, Maria Pacini Fazzi, Lucca, 2006
Testi consigliati e bibliografia
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