- Oggetto:
- Oggetto:
Storia della danza e del mimo I - L-ART/05
- Oggetto:
Anno accademico 2012/2013
- Codice dell'attività didattica
- SCF0092
- Docente
- Prof. Alessandro Pontremoli (Titolare del corso)
- Corso di studi
- laurea I° livello in DAMS - Torino [f006-c302]
- Anno
- 3° anno
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 9
- SSD dell'attività didattica
- L-ART/05 - discipline dello spettacolo
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Programma
TITOLO DEL CORSO:
- Modulo A [Parte Istituzionale 6 CFU): Lineamenti di storia, critica ed estetica della danza.
- Modulo B: [Corso Monografico 3 CFU): La danza nel Rinascimento.
ARGOMENTO: Il corso intende fornire: a) le linee generali della storia della danza; b) gli strumenti per l’approccio teorico e critico alla fenomenologia della danza; c) un approfondimento monografico sulla danza del Rinascimento, con particolare riferimento all’Italia.
INGLESE
- Form A [Institutional Part 6 CFU): Outlines of history, criticism and aesthetics of dance.
- Form B: [Monographic Course 3 CFU): The Renaissance Dance in Italy.
SUBJECT: The course aims to provide: a) the general outline of the history of dance; b) the tools for critical and theoretical approach to the phenomenology of dance c) a monographic study about the Renaissance Dance, with particular focus to Italy.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
BIBLIOGRAFIA:
MODULO A
Alessandro Pontremoli, Storia della danza dal Medioevo ai giorni nostri, Firenze, Le Lettere, 2009.
Alessandro Pontremoli, La danza. Storia teoria estetica nel Novecento, Roma-Bari, Laterza, 2008.
MODULO B
Alessandro Pontremoli, Danza e Rinascimento. Cultura coreica e “buone maniere” nella società di corte del XV secolo, Macerata, Ephemeria, 2011.
Note:
Gli studenti non frequentanti e quelli del vecchio ordinamento sono tenuti a integrare la loro preparazione con un testo a scelta tra i seguenti:
- Elena Cervellati, La danza in scena. Storia di un’arte dal Medioevo ad oggi, Milano, Bruno Mondatori, 2009.
- Ornella Di Tondo, La censura sui balli teatrali nella Roma dell’Ottocento, Torino, UTET Università, 2008.
- Roberto Giambrone, Pina Bausch. Le coreografie del viaggio, Macerata, Ephemeria, 2008.
- Rudolf Laban, La danza moderna educativa, a cura di Laura Delfini e Franca Zagatti, Macerata, Ephemeria, 2009.
- Valeria Morselli, L’essere scenico. Lo Zen nella poetica e nella pedagogia della Compagnia Abbondanza/Bretoni, Macerata, Ephemeria, 2007.
- Cecilia Nocilli, Coreografare l’identità. La danza alla corte aragonese di Napoli (1442-1502), Torino, UTET Università, 2011.
- Giannadrea Poesio e Alessandro Pontremoli (a cura di), L’Italia e la danza. Storie e rappresentazioni, stili e tecniche tra teatro, tradizioni popolari e società, Roma, Aracne, 2008.
- Alessandro Pontremoli e Elena Zo, Anna Sagna, Torino, UTET Università, 2005.
- Ted Shawn, Dobbiamo danzare/Dance We Must, a cura di Alessio Fabbro, introduzione di Stefano Tomassini, Roma, Gremese, 2008.
- Silvana Sinisi, L’interprete totale. Ida Rubinstejn tra teatro e danza, Torino, UTET Università, 2011.
VARIE:
Nel corso del semestre saranno organizzati seminari e laboratori, parte integrante del programma d’esame: il luogo e la periodicità degli incontri saranno comunicati con appositi avvisi sul sito Internet di Facoltà e nella bacheca del docente.
MODALITÀ DI VERIFICA: L’esame consiste in un colloquio orale sugli argomenti trattati durante il corso e i seminari, e in una discussione sulla bibliografia di riferimento.
- Oggetto:
