Corso di laurea in DAMS
Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo

Obiettivo dell'insegnamento è offrire strumenti concreti per la comprensione delle forme, delle metodologie e delle tecniche della regia teatrale nel Novecento e nel teatro contemporaneo. Per il raggiungimento degli obiettivi, l'insegnamento propone: 

- l'analisi di casi esemplari nella storia della messa in scena teatrale;   

- momenti di confronto di natura seminariale e laboratoriale con specialisti del settore, coordinati dalla docente.

Gli studenti acquisiranno competenze relative alla conoscenza e alla comprensione delle diverse forme di regia teatrale.

L'insegnamento punta a fornire strumenti concreti per favorire la possibilità di autonomi approfondimenti. 

Le lezioni si terranno in presenza. Sarà garantita la modalità a distanza (registrazione e/o streaming) per gli studenti e le studentesse che non possano frequentare l'aula, a causa di condizioni di fragilità previste dai decreti vigenti e per giustificati motivi di famiglia o di lavoro. La piattaforma Moodle verrà utilizzata come ambiente integrato di apprendimento, tramite il caricamento di contributi fruibili in modalità asincrona. 

L'esame è un colloquio orale. Saranno poste un massimo di tre domande relative agli argomenti discussi a lezione e ai testi d'esame. L'esame ha lo scopo di verificare la padronanza dei contenuti dell'insegnamento da parte delle  studentesse e degli studenti.

Il voto sarà espresso in trentesimi. 

L'insegnamento si apre con una sezione metodologica relativa agli strumenti della progettazione registica tra Novecento e Duemila: condizioni produttive, spazio, uso del testo, codici teatrali, pedagogia d'attore, rapporto con lo spettatore. Saranno commentati esempi del lavoro registico di Luchino Visconti, Giorgio Strehler, Luca Ronconi, Bob Wilson, Eimuntas Nekrosius, Peter Brook, Emma Dante, Antonio Latella, Thomas Ostermeier.   

L'insegnamento propone, inoltre, due approfondimenti monografici:

1) il metodo registico dell'artista inglese Katie Mitchell esplorato attraverso il suo libro Il mestiere della regia. Le tecniche e le metodologie proposte da Mitchell saranno applicate a un classico del teatro americano: Improvvisamente l'estate scorsa di Tennessee Williams;  

2) Il teatro postdrammatico di Hans-Thies Lehmann.   

Non è più prevista una distinzione tra il programma per i frequentanti e quello per i non frequentanti. I testi sottoindicati - da studiare per l'esame - valgono tanto per i frequentanti in presenza, quanto per chi si servirà delle lezioni registrate e caricate su Moodle.  

1) Appunti delle lezioni. 

2) Cesare Molinari, Valeria Ottolenghi, Leggere il teatro. Un manuale per l'analisi del fatto teatrale, Firenze, Vallecchi (il volume sarà caricato su Moodle all'inizio delle lezioni).   

3) Katie Mitchell, Il mestiere della regia, a cura di Federica Mazzocchi, Roma, Dino Audino Editore, 2017.

4) Tennessee Williams, Improvvisamente l'estate scorsa, Milano, Scalpendi, 2021.

5) Hans-Thies Lehmann, Il teatro postdrammatico, Bologna, Cue Press, 2017. 

• Per gli studenti/esse con DSA o disabilità, si prega di prendere visione delle modalità di supporto (https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-con-disabilita) e di accoglienza (https://www.unito.it/accoglienza-studenti-con-disabilita-e-dsa) di Ateneo, ed in particolare delle procedure necessarie per il supporto in sede d’esame (https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-con-disabilita/supporto-agli-studenti-con-disabilita-sostenere-gli-esami).”