- Oggetto:
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Storia delle teoriche del cinema
- Oggetto:
History of film theory - 2015/2016
- Oggetto:
Anno accademico 2016/2017
- Codice dell'attività didattica
- SCF0582
- Docente
- Maria Paola Pierini (Titolare del corso)
- Corso di studi
- laurea triennale in DAMS
- Anno
- 2° anno
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 12
- SSD dell'attività didattica
- L-ART/06 - cinema, fotografia e televisione
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
- Conoscenze umanistiche di base; conoscenza dei lineamenti generali della storia del cinema
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Individuare alcuni raccordi fondamentali tra la riflessione sul cinema e questioni estetiche di ordine generale, onde favorire l'acquisizione di adeguati strumenti culturali nell'ambito delle diverse espressioni artistiche.Identify the essential connections between the reflection on cinema and genenal aesthetic issues in order to acquire an appropriate cultural knowledge of the different artistic expressions.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Conoscenza critica di alcuni momenti fondamentali della riflessione teorica sul cinema, in riferimento a diversi contesti e momenti della storia e della cultura.Al termine del corso lo studente dovrà mostrare di aver acquisito conoscenze e capacità di apprendimento e comprensione relative alle principali questioni teoriche legate all’analisi della produzione cinematografica, manifestando nella loro esposizione sufficiente autonomia di giudizio e abilità comunicative.
Critical knowledge of some moments of the theoretical reflection about film, with reference to various historical and cultural contexts.At the end of the course students will have to show they have acquired knowledge and skills of learning and understanding concerning main film theories; they will have to expound them with adequate independence of judgement and communicational skills.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
Lezioni frontali della durata di 72 ore complessive (12 CFU)Series of lectures lasting 72 hours in total (12 CFU).- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Conoscenze e capacità previste saranno verificate attraverso un colloquio orale.La preparazione sarà considerata adeguata (con votazione espressa in trentesimi) se lo studente dimostrerà capacità di interpretazione critica, valutazione e analisi delle teorie del cinema esposte nel corso, avvalendosi delle conoscenze storiche e dei necessari strumenti metodologici ed estetici.
Students will show their knowledge and abilities as a result of an oral interview.Students will be judged to have attained adequate results (from 18/30 to 30/30) if they will show to have acquired the ability to critically appreciate, evaluate and analyse film theories the course deals with, by making use of historical knowledge as well as the necessary aesthetic and methodological instruments.
- Oggetto:
Programma
l corso è suddiviso in tre parti, in cui si affronteranno tre testi fondamentali della teoria del cinema, attraverso lettura, commento, discussioni e proiezioni.
Lettura critica di L'uomo visibile di Béla Balázs
Lettura critica di Che cos'è il cinema? di André Bazin
Lettura critica di Le star di Edgar Morin
The course is structurated in three parts, in which three fundamental texts of film theory will be analyzed, through reading, comments, discussion and projections.
Critical reading of Béla Balázs's The Visible Man
Critical reading of André Bazin What is cinema?
Critical reading of Edgar Morin's The Stars
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Béla Balázs, L'uomo visibile, a cura di Leonardo Quaresima, Lindau, Torino 2009, selezione dei seguenti capitoli:
Introduzione di Leonardo Quaresima (per i non frequentanti)+ Prologo e L’uomo visibile (pp. 105-132); La sostanza del cinema; Tipo e fisionomia; La mimica del volto; Il primo piano; Due ritratti: Chaplin, il provinciale americano e Asta Nielsen, come ama e come invecchia.
André Bazin, Che cos'è il cinema? a cura di Adriano Aprà, Garzanti, Milano 1999, selezione dei seguenti capitoli:
Ontologia dell’immagine fotografica; Montaggio proibito; Introduzione a una simbolica di Charlot; L’evoluzione del linguaggio cinematografico; William Wyler o il giansenista della messa in scena; Parte quarta: Un’estetica della realtà: il neorealismo.
- Edgar Morin, Le Star, Olivares, Milano 1995, da pag. 23 a p. 210.
FILMOGRAFIA essenziale di riferimento (relativa ai film trattati a lezione)
L’abisso (Afgrunden), Urban Gad 1910
Giglio infranto (Broken Blossom), David W. Griffith 1919
Agonia sui ghiacchi (Way Down East), David W. Griffith 1920
Il monello (The Kid), Charlie Chaplin 1921
L’ultima risata (Der Letzse Mann), Friedrich W. Murnau 1924
La passione di Giovanna d’Arco (La passion de Jeanne d’Arc), Carl Theodor Dreyer 1928
Piccole volpi (The Little Foxes), William Wyler 1941
L’orgoglio degli Amberson (The Magnificent Ambersons), Orson Welles 1942
Il palloncino rosso (Le ballon rouge), Albert Lamorisse 1956
Paisà, Roberto Rossellini 1946
Ladri di biciclette, Vittorio De Sica 1948
Le notti di Cabiria, Federico Fellini 1957
È arrivata la felicità (Mr. Deeds Goes to Town), Frank Capra 1936
Gli uomini preferiscono le bionde (Gentleman Prefer Blondes), Howard Hawks 1953
Gioventù bruciata (Rebel Without a Cause), Nicholas Ray 1955
Piace a troppi (Et Dieu créa la femme), Roger Vadim 1956
Béla Balázs, L'uomo visibile, a cura di Leonardo Quaresima, Lindau, Torino 2009 (selection of chapters):
Introduzione di Leonardo Quaresima (for students not attendats)+ Prologo e L’uomo visibile (pp. 105-132) e i seguenti capitoli: La sostanza del cinema; Tipo e fisionomia; La mimica del volto; Il primo piano; Due ritratti: Chaplin, il provinciale americano e Asta Nielsen, come ama e come invecchia.
André Bazin, Che cos'è il cinema? a cura di Adriano Aprà, Garzanti, Milano 1999 (selection of chapeters):
Ontologia dell’immagine fotografica; Montaggio proibito; Introduzione a una simbolica di Charlot; L’evoluzione del linguaggio cinematografico; William Wyler o il giansenista della messa in scena; Parte quarta: Un’estetica della realtà: il neorealismo.
Edgar Morin, Le Star, Olivares, Milano 1995 (selection of pages): from p. 31 to p. 210.
FILMOGRAPHY (films analyzed during classes)
L’abisso (Afgrunden), Urban Gad 1910
Giglio infranto (Broken Blossom), David W. Griffith 1919
Agonia sui ghiacchi (Way Down East), David W. Griffith 1920
Il monello (The Kid), Charlie Chaplin 1921
L’ultima risata (Der Letzse Mann), Friedrich W. Murnau 1924
La passione di Giovanna d’Arco (La passion de Jeanne d’Arc), Carl Theodor Dreyer 1928
Piccole volpi (The Little Foxes), William Wyler 1941
L’orgoglio degli Amberson (The Magnificent Ambersons), Orson Welles 1942
Il palloncino rosso (Le ballon rouge), Albert Lamorisse 1956
Paisà, Roberto Rossellini 1946
Ladri di biciclette, Vittorio De Sica 1948
Le notti di Cabiria, Federico Fellini 1957
È arrivata la felicità (Mr. Deeds Goes to Town), Frank Capra 1936
Gli uomini preferiscono le bionde (Gentleman Prefer Blondes), Howard Hawks 1953
Gioventù bruciata (Rebel Without a Cause), Nicholas Ray 1955
Piace a troppi (Et Dieu créa la femme), Roger Vadim 1956
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Orario lezioni
Giorni Ore Aula Giovedì 11:00 - 14:00 Aula 7 Palazzo Nuovo - Piano primo Venerdì 11:00 - 14:00 Aula 7 Palazzo Nuovo - Piano primo Lezioni: dal 22/09/2016 al 13/01/2017
Nota: ATTENZIONE: Venerdì 21 ottobre la lezione è sospesa. Il corso riprende giovedì 27 ottobre con l'incontro con Catherine Grant (presso l'Auditorium Quazza).
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Note
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