Vai al contenuto principale
Oggetto:
Oggetto:

Etnomusicologia

Oggetto:

Ethnomusicology

Oggetto:

Anno accademico 2016/2017

Codice dell'attività didattica
SCF0465
Docenti
Dr. Ilario Meandri (Titolare del corso)
Guido Battista Raschieri (Titolare del corso)
Corso di studi
laurea triennale in DAMS
Anno
2° anno 3° anno
Periodo didattico
Secondo semestre
Tipologia
Di base
Crediti/Valenza
12
SSD dell'attività didattica
L-ART/08 - etnomusicologia
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Orale
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

 ➢ Apprendere i dati problematici fondamentali dell’esistenza della diversità culturale in musica, alla luce delle teorie, delle pratiche e delle tecniche di organizzazione umana dei suoni entro le culture;

➢ apprendere gli strumenti per la valorizzazione, conservazione, archiviazione e diffusione in rete degli elaborati musicali delle diverse culture; acquisizione delle conoscenze di base relative ai caratteri culturalmente determinati della presenza dei suoni entro l’esperienza umana, e dei correlati metodi di analisi;

➢ sviluppare interesse e competenze per la rilevazione diretta dei documenti sonori, attraverso la registrazione digitale ed elettronica multimediale; acquisire competenze per l’esame delle manifestazioni musicali radicate negli usi culturalmente diversificati e per progettare l'organizzazione di eventi culturali ad esse legate, come concerti, mostre, allestimenti museali ecc.;

➢ favorire il dialogo fra culture diverse;

➢ promuovere espressione e creatività;

➢ acquisire capacità di utilizzare i vecchi e nuovi media per fini artistico-espressivi

➢ fornire competenze per educare all'utilizzo critico di vecchi e nuovi media.

 

 

to learn the basic problematic data about the existence of cultural diversity in music, in the light of the theories, practices and techniques of human organization of sounds within the cultures;

to learn the tools for the enhancement, preservation, archiving and distribution through the web of musical products of different cultures; acquisition of basic knowledge about the culturally specific character of the presence of the sounds within the human experience, and related methods of analysis;

to develop interest and skills for the direct collecting of sound recordings, by digital recording and electronic media;

to acquire skills for the examination of the musical manifestations rooted in the culturally diversified uses and to outline the organization of cultural events associated with them, such as concerts, exhibitions, museum expositions, etc .;

to encourage dialogue between different cultures;

to promote expression and creativity;

to acquire ability in using old and new media for artistic expression;

to provide skills able to educate critical use of old and new media.

Oggetto:

Risultati dell'apprendimento attesi

1) Conoscenza e comprensione 

Gli studenti possiedono conoscenze di base nell'ambito della diversità culturale in musica e della presenza dei suoni umanamente organizzati entro le culture, nonché dei mezzi di conoscenza, rilevazione, archiviazione e trattamento multimediale delle testimonianze delle pratiche musicali transculturali, che permettono loro la comprensione delle connesse problematiche espressive, comunicative, produttive e distributive nell'ambito delle pratiche contemporanee della creatività musicale. Tali conoscenze sono acquisite attraverso la proposta metodologica e contenutistica degli aspetti istituzionali caratterizzanti la disciplina etnomusicologica e verificate attraverso colloqui orali e analisi dei prodotti artistici e culturali delle diverse espressioni musicali. 

2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Gli studenti devono essere in grado di orientarsi nelle situazioni contingenti in cui sia richiesta la valorizzazione, la conservazione, l’archiviazione e la diffusione in rete dei prodotti musicali delle diverse culture.

Essi devono altresì saper collaborare alle attività di produzione, promozione, valorizzazione, diffusione e catalogazione delle pratiche musicali e di elaborazione del suono, nel rispetto dell’autonomia creativa dei soggetti detentori delle culture musicali in questione.

Essi devono essere in grado infine di contribuire (in particolare con l'impiego delle nuove tecnologie) al trattamento critico e alla pubblicazione, diffusione ed eventuale riproposta dei prodotti musicali derivanti dalle attività dei diversi soggetti culturali. Ai fini del raggiungimento di questo obiettivo vale una specifica e articolata attività laboratoriale. In queste attività lo studente ha modo, sotto la supervisione di docenti e di professionisti del settore, di tradurre le conoscenze generali apprese nella didattica frontale in una dimensione applicativa segnata da una impronta progettuale. 

1) Knowledge and understanding

Students have basic knowledge in the field of cultural diversity in music and of the presence of humanly organized sounds within the cultures, as well as of the means of knowledge, detection, treatment and storage of multimedia evidence of cross-cultural musical practices, which allow their understanding of related issues of expression, communication, production and distribution within the field of contemporary practices of musical creativity. This knowledge is acquired through the proposed methodology and the contents of the institutional aspects that characterize the  ethnomusicology as a discipline, and is verified through oral examinations and analysis of cultural and artistic products of the different musical expressions. 

2) Ability in applying knowledge and understanding

 

Students must be able to orient themselves in circumstances where it is required the enhancement, preservation, storage and distribution through the networks of the products of the different musical cultures.

They must also know how to collaborate to the production, promotion, development, dissemination and cataloging of musical practices and sound processing, respecting the autonomy of creative subjects holders of the musical cultures in question.

They must be able finally to contribute (in particular with the use of new technologies) to the critical processing and to the publication, dissemination and eventual relaunch of musical products resulting from the activities of the different cultural subjects. In order to achieve this objective is relevant a specific and detailed workshop activity. In these activities, the student has the opportunity, under the supervision of teachers and specific professionals, to translate general knowledge learned in the classroom teaching in an applicative dimension marked by a planning character.

Oggetto:

Modalità di insegnamento

Lezioni frontali ed esercitazioni laboratoriali. Il II modulo corso avrà carattere seminariale. Il corso nel suo complesso è basato sull’utilizzo di materiali audiovisivi e multimediali: ascolti di musiche “etniche” e “popolari” originali registrate sul campo, ascolti di registrazioni storiche, visione di filmati, fotografie, uso di materiali iconografici, esame diretto di autentici strumenti musicali e utilizzo di risorse informatiche direttamente prelevate dal web.

The course will be based on the use of audiovisual and multimedia documents: listening to original "ethnic", folk and traditional musics recorded on the field, listening to historical recordings, viewing documentary movies, photographs, visual and iconographic sources, direct examination of authentic musical instruments and use of digital resources directly taken from the web.

Oggetto:

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame orale

Oral examination

Oggetto:

Programma

I Modulo (6 crediti)

FONDAMENTI DISCIPLINARI DELL'ETNOMUSICOLOGIA – studio della MUSICA con il metodo dell’ETNOGRAFIA: scienza che non solo studia la musica come oggetto, ma presta attenzione primaria alla presenza della musica nell’esperienza umana globale, con particolare attenzione al “fare musica”, all’attività sonora, al comportamento musicale, alla ricezione della musica, al parlare di musica. Studio attuato per mezzo dell’osservazione diretta rivolta a tutte le manifestazioni sonore che riguardano gli uomini e ai processi di significazione relativi ai suoni che passano attraverso le diverse culture. Esame esemplificativo di alcuni casi di studio: i “confini” dell’esperienza musicale, “natura” e “cultura”, lo spazio e il tempo della musica, le relazioni e gli stadi intermedi tra il parlato e il cantato, tra la pratica vocale e quella strumentale. Musica, individualità e contesto sociale.<

La conoscenza della musica “altra”. Per una storia della disciplina attraverso i documenti sonori: precursori e pionieri dell’attenzione alla pluralità delle musiche. Dalla musicologia comparata, l’etnografia musicale e l’etnofonia all’etnomusicologia e all’antropologia della musica.

Organologia ed etnomusicologia. Lo studio degli strumenti musicali nella prospettiva antropologica: qualche considerazione sul metodo. Cultura materiale e cultura musicale; l’interazione uomo—strumento: il gesto, la materia, il suono. La sistematica organologica e gli strumenti musicali “popolari” ed “etnici”. Questioni e riflessioni: i “caratteri originali”; la distribuzione geografica; strumenti musicali e società; il concetto di strumento musicale; gli strumenti dei bambini; strumenti musicali e funzioni; gli strumenti dei professionisti della musica; costruzione, costruttori, materiali; fonti storiche, fonti bibliografiche e fonti iconografiche.

La sezione dedicata allo studio degli strumenti musicali adotterà un congiunto impianto seminariale volto alla verifica ed esame sul campo delle fondamentali questioni affrontate in sede di lezione frontale. É infatti prevista una specifica focalizzazione sul percorso espositivo e sulle collezioni di strumenti musicali del Museo del Paesaggio Sonoro di Riva presso Chieri, istituzione fondata con la curatela scientifica della cattedra di Etnomusicologia e Antropologia della Musica dell’Università di Torino.  

II Modulo (6 crediti) 

METODI DELLA RICERCA SUL CAMPO IN ETNOMUSICOLOGIA. Il modulo ha lo scopo di analizzare teoria e pratiche della ricerca sul campo in etnomusicologia nel campo della documentazione aurale e visiva dei repertori musicali e della vita sonora di differenti culture umane allo scopo di individuare le specificità metodologiche della documentazione sul campo in etnomusicologia in rapporto ai principali paradigmi teorico-metodologici sviluppati dall’antropologia visuale. Si partirà da uno studio di caso in etnomusicologia visiva avente per oggetto le musiche e riti femminili dei rom del Kosovo per poi articolare una riflessione più generali sui metodi della documentazione audiovisiva sul campo. Una filmografia selezionata verrà messa a disposizione dello studente presso la Mediateca del Dipartimento di Studi Umanistici. 

Un seminario tecnico introduttivo (workshop intensivo verticale) sui metodi della registrazione aurale e audiovisiva sul campo verrà attivato parallelamente allo svolgimento del secondo modulo. Le modalità di attivazione e i requisiti per la frequenza verranno successivamente comunicati a lezione.

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

 Si segnala che l’aver frequentato le lezioni consente una conoscenza dei contenuti dei moduli del corso più ricca di quanto può derivare dalla lettura dei testi d’esame. La frequenza è dunque caldamente consigliata.

Per l’esame si richiede:

a) per tutti (studenti frequentanti e non frequentanti), lo studio dei seguenti testi:

I MODULO

  • Roberto LEYDI, L’altra musica, Milano - Lucca, Ricordi - Lim, 2008 (nuova edizione con introduzione di Febo GUIZZI)
  • Dispense sul percorso espositivo del Museo del Paesaggio Sonoro (per i frequentanti)
  • John BLACKING, Com'è musicale l'uomo, Roma - Lucca,  Ricordi - LIM, 1986 (per i non frequentanti)

II MODULO

Una selezione di capitoli dal seguente testi: 

  • Nico Staiti, Kajda. Musiche e riti femminili tra i rom del Kosovo, Roma, Squilibri, 2012 (Ebook con DVD);
  • Enrique Cámara de Landa et al. (eds), Ethnomusicology and Audiovisual Communication, Universidad de Valladolid, Valladolid, 2016 (in press).
  • Si richiede inoltre la visione e lo studio dei film etnografici ed etnomusicologici trattati durante le lezioni.

ALTRE INDICAZIONI BIBlLIOGRAFICHE

b) per coloro che siano desiderosi di approfondire la conoscenza della disciplina, lo studio potrà facoltativamente essere integrato a sua scelta, oltre il programma obbligatorio, con uno o più tra i seguenti testi, di cui si consiglia la lettura per allargare le nozioni di base e riprendere temi toccati nel corso delle lezioni per entrambi i moduli:

  • Constantin BRAILOIU, Folklore musicale, voll. 1 e 2, Roma, Bulzoni, 1978 e 1982 [facoltativo];
  • Roberto LEYDI (a cura di), Guida alla musica popolare italiana, voll. 1 e 2, Lucca, Libreria Musicale Italiana, 1996 e 2001 [facoltativo];
  • André Schaeffner, L’origine degli strumenti musicali, Palermo, Sellerio 1978 e successive riedizioni [facoltativo].

 



Oggetto:

Orario lezioni

GiorniOreAula
Giovedì17:00 - 20:00Aula 7 Palazzo Nuovo - Piano primo
Venerdì17:00 - 20:00Aula 7 Palazzo Nuovo - Piano primo

Lezioni: dal 16/02/2017 al 09/06/2017

Oggetto:
Ultimo aggiornamento: 06/03/2017 15:11
Location: https://cdsdams.campusnet.unito.it/robots.html
Non cliccare qui!